Volendo soffermarci principalmente sui redditi delle persone fisiche, nel modello 730 e nella Cu spiccano le novità in materia di Irpef e di tassazione dei redditi ed in particolare il riconoscimento della somma variabile fino a 960 euro, fuori dalla base imponibile, per i lavoratori con redditi complessivi fino a 20mila euro, oltre alla nuova detrazione dell’imposta lorda per i lavoratori dipendenti con redditi compresi tra 20mila e 40mila euro. Si tratta della nuova versione del taglio al cuneo che ha debuttato dal 1° gennaio 2025.
Ampio spazio è dedicato altresì alla detassazione delle somme anticipate o rimborsate dai datori di lavoro, entro il limite complessivo di 5mila euro annui, per il pagamento dei canoni di locazione e delle spese di manutenzione eseguite sui fabbricati presi in affitto dai neoassunti, a tempo indeterminato, nell’anno 2025.
Tra le novità anche la modifica delle detrazioni per figli e altri familiari a carico e il riordino delle detrazioni d’imposta. In particolare, si ricorda che in tema di detrazioni dei figli a carico la legge di Bilancio 2025 ha previsto che dette detrazioni spettano per i figli di età pari o superiore a 21 anni ma inferiore a 30 anni in assenza di disabilità accertata. Le detrazioni per familiari residenti all’estero, inoltre, non spettano ai contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno Stato Ue o di uno Stato aderente all’Accordo sullo spazio economico europeo. Debutta anche il tetto – entro i confini e con le esclusioni previste dalla manovra 2025 (legge 207/2024) - agli oneri detraibili per i redditi oltre 75mila euro, con la riduzione delle spese anche in funzione della composizione del nucleo familiare. Innalzato poi a mille euro la detrazione per le spese sostenute per la frequenza scolastica dei figli.
Informazioni di dettaglio sono presenti per il settore dello sport ma anche per il settore turistico ove è prevista una detassazione al 15% per il lavoro notturno o per lo straordinario festivo svolto tra il 1° gennaio e il 30 settembre del 2025. Anche il comparto sanitario ha la sua sezione dedicata per poter indicare i compensi detassati al 5 per cento. Dovranno essere specificate le mance del settore turistico che sono tassate nella misura del 5%. Nel 2025 tale agevolazione è stata fruita dai titolari di reddito di lavoro dipendente non superiore a 75mila euro nel 2024 e nel limite del 30% del reddito.
Il modello 730 specifica correttamente che le operazioni di conguaglio derivanti da assistenza fiscale dovranno essere effettuate a partire dalla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto d’imposta ha ricevuto il prospetto di liquidazione dall’agenzia delle Entrate.
IlSole24Ore - Cristian Valsiglio