27 settembre 2024

Mimit, rischi catastrofici: presentano il decreto sull'obbligo assicurativo per le imprese

Nella giornata di ieri – 23 settembre – il Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha ospitato un incontro tecnico con i rappresentanti delle associazioni rappresentative delle categorie produttive.

L’attenzione si è focalizzata sull’illustrazione dei contenuti dello schema di decreto interministeriale – il quale sarà emanato prossimamente – inerente all’obbligo per le imprese di stipulare polizze assicurative per danni derivanti da eventi catastrofali.

L’obbligo assicurativo è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 ed entrerà in vigore il 1° gennaio 20205. Saranno interessate tutte le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, relativamente ai danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali a terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali, iscritti a bilancio.

Il decreto interministeriale implementerà quanto già previsto dal ddl ‘Ricostruzione’, in esame al Parlamento, il quale introduce l’obbligo per le imprese assicurative di corrispondere un anticipo del 30% del danno per i sinistri legati a eventi catastrofali. Si tratta di una disposizione finalizzata a garantire maggiore certezza nella liquidazione dei danni, permettendo loro di accedere immediatamente a risorse fondamentali per una rapida ripresa delle attività.

Lo schema di decreto interministeriale, predisposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, definisce:

-          le imprese soggette all’obbligo assicurativo;

-          l’oggetto della copertura assicurativa;

-          le calamità naturali;

-          gli eventi catastrofali da assicurare (alluvioni, inondazioni, esondazioni, terremoti e frane).

I premi saranno proporzionali al rischio, considerando le caratteristiche del territorio e della vulnerabilità dei beni assicurati. Le compagnie assicurative – entro i limiti della propria tolleranza al rischio e in coerenza con il fabbisogno di solvibilità globale – non potranno rifiutarsi di stipulare polizze con le imprese. Dunque, SACE S.p.A. potrà riassicurare il rischio assunto dalle compagnie assicurative mediante la sottoscrizione di apposite convenzioni, a condizioni di mercato.

“Questo decreto segna un passo importante verso la messa in sicurezza del nostro sistema produttivo”, esordisce il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “In un contesto caratterizzato da eventi catastrofici sempre più frequenti, l’introduzione dell’obbligo di assicurazione consentirà alle nostre imprese di tutelare al meglio sia la produzione che l’occupazione” – conclude.

Luciana Giampà  -  Fiscalfocus